La Pietra
Ciao, è una pietra che ti
parla.
Si, proprio così. Fino ad oggi
hai pensato che le pietre non parlino, povera illusa.
Guardami. Sono una pietra
corrosa dal mare e ti sto mostrando il mio essere, le mie facce. In esse non
trovi niente? Osservami, osservami attentamente.
Riesci a riconoscermi, riesci
a stabilire quanto sono vecchia, da dove provengo?
Un nonno parla con la sua
nipotina di dieci anni sotto l’ombrellone di una spiaggia della costiera ligure
che aveva un bel sasso lucido nelle mani, levigato dal mare e lo girava e lo
rigirava per scorgere tutti i riflessi e le venature delle quali era composto.
Nel guardarlo le si illuminano gli occhi.
“Guarda nonno com’è bello” e glie
lo mostra.
Il nonno lo prende in mano, lo
osserva e le dice:
“Sai che le pietre parlano?”
“Ma nonno! Mi vuoi prendere in
giro”
“Perché dovrei prenderti in
giro? Le pietre parlano, siamo noi che non sappiamo ascoltarle. Tutto ciò che
ci circonda ci parla ma noi siamo ciechi e sordi.”
“Si, si, va be’. Allora fammi sentire cosa dice questa pietra,”
“Sei sicura di volerlo sapere? Guarda che questa pietra è molto vecchia e devi conoscere la sua storia.”
“Vecchia quanto?”
“Vecchia quanto il mondo?”
“Piu o meno! Adesso ti racconto quello che dice.”
***
Trovi la continuazione su www.onidandre.it sotto "La forza del pensiero"
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