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martedì 22 agosto 2023

sabato 19 agosto 2023

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Motivazioni

Giustamente qualcuno mi ha posto una domanda intelligente: “Dovessi esporre i tuoi libri in una libreria, dove li metteresti?

Confesso, sono rimasto spiazzato.

Questa pentola di fagioli in ebollizione che continua a sfornare elucubrazioni su elucubrazioni, senza ottenere risultati tangibili per la società, chi vuole sfamare?

È un discorso egoistico in quanto mi sento gratificato, che mi spinge a farlo, oppure è quell’esigenza primaria dell’uomo che necessita della comunicazione?

Ho dovuto fare una ricerca approfondita perdendomi nel labirinto della scrittura per scoprirlo.

Io non sono uno scrittore, né tanto meno credo di esserlo. Di una cosa son certo: sono un uomo e come tale ho l’esigenza di comunicare.

Ritengo che la migliore comunicazione sia la “narrazione”.

Narriamo, narriamo a noi stessi ed agli altri che ci circondano, storie ,racconti ,eventi, fatti della vita reale e più chi ne ha più ne metta. È un continuo narrare, con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione. A volte comunichiamo senza volerlo, vedi il linguaggio del corpo, ma comunichiamo. Fiumi di parole vengono riversate lella narrativa. Perché?

Mi chiedo: “Il narrare può essere educativo?

Chi mi legge, fino a che punto riuscirà a comprendere ciò che ho scritto? Il perché l’ho scritto?

Dipende indubbiamente dalle mie capacità di narrare. Dipende anche dalla sua predisposizione ad analizzare, comprendere, criticare, eventualmente accettare ciò che legge.

I miei testi che non sono e ne vogliono essere dei racconti, romanzi, thriller e quant’altro l’editoria propone, sono nati esclusivamente per far riflettere il lettore, fargli ascoltare quel silenzio assordante che nasce dalla società che ci circonda, quel grido di aiuto soffocato in gola, quelle braccia alzate protese verso di noi che chiedono aiuto, Vogliono essere una denuncia del comportamento diseducativo della società stessa.

Analizzando i miei lavori sono arrivato alla determinazione che detti possono appartenere alla narrativa Young Adulti, nella quale i benpensanti iniziano a prendere coscienza del bisogno di dedicare una letteratura specifica ai ragazzi e alle ragazze di età compresa tra i 14 e i 21 anni.

 

Questo tipo di narrativa rivolta maggiormente ai giovani di fascia adolescenziale parla  a giovani persone, con un immaginario e un linguaggio più articolato rispetto a quello dei bambini ma non ancora strutturato come quello degli adulti. Spazia   dall’avventura alla fantasia, alla fantascienza, all’erotismo, alla distopia, ecc.

Siamo sicuri che il linguaggio degli adulti e riuscito a strutturarsi? Quanti adulti incontriamo più adolescenti degli adolescenti quando si parla di sesso?

Dato per scontato che le funzioni cognitive sono l’insieme di caratteristiche e processi consci ed inconsci che permettono all’essere umano di identificare, elaborare, memorizzare, richiamare, usare e comunicare informazioni, quando si parla di sesso, vuoi per l’educazione ricevuta, vuoi per i tabu che la società ci ha inculcato ci ritroviamo inibiti e scopriamo che non siamo liberi.

I protagonisti stessi sono adolescenti che il più delle volte si raccontano in prima persona con un linguaggio scurrile, tipico dei giovani. La narrativa è snella e scorrevole. Trattano tematiche ricorrenti

Con loro se vuoi comunicare  devi parlare liberamente, senza peli sulla lingua, dire pane a pane e vino al vino. Mai sottovalutare che sono in età adolescenziale, in quell’età dove la loro personalità si forma e necessitano una vera educazione e maggiormente quella sessuale. Non puoi permetterti di essere allusivo,  di usare il linguaggio del dire e non dire, di essere diplomatico, poiché ottieni due risultati negativi. Il primo non ti prendono neanche in considerazione, il secondo offri loro una educazione sessuale errata. La fregatura è quella che corri il rischio di passare per pedofilo e per salvaguardarti specifichi che: è adatto ad un pubblico adulto.

 

Quanta ipocrisia! È quella che denuncio nei miei scritti. Di conseguenza, non meravigliatevi se nelle mie elucubrazioni troverete anche della narrativa dedicata al sesso, molto esplicita. Detta è voluta per far riflettere sull’importanza del rapporto sessuale, per innalzarlo al grado che merita e non a quello che la società lo ha relegato, per far comprendere che nel sesso, Madre Natura vi ha inserito  “La Creazione”.

 

                                                                                 Onì d’André

 

 

www.onidandre.it  Info per chi fosse interessato: I miei testi sono anche in versione e-Books e sono reperibili negli store on-line Feltrine...