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mercoledì 17 luglio 2024

 


Era ora che ti decidessi a venire a trovarmi. Ben arrivata. Volevi conoscermi, come effettivamente mi hai fatto credere o altro?

Ad ogni modo grazie, grazie per la sferzata di vitalità che hai donato ad un quasi ottantenne.

Sappi, che se lo vuoi, non è finita. La presente narrativa si chiude con un "Contiua".


Sviolinami




Come non restare estasiati?


Quanto squallore!

Avevo acquistato alcuni credit su di un sito d’incontri solo perché la foto di Sviolinami aveva provocato in me una di quelle sensazioni che difficilmente capitano. Se dopo pensi ai tuoi ottanta anni. È quasi un miracolo. 

Così diceva la presentazione:

Su di me

Quando un ragazzo pensa solo a sé stesso anche durante i rapporti sessuali è davvero demotivante, mi sento come se mi mancasse qualcosa e mi sento incompleta.

Su di te

Sto cercando un ragazzo che abbia voglia di fare sesso con me. Anche se sono già fidanzata perché lui non ha ancora imparato, viene subito e io mi sento sempre inappagata. Vorrei provare un vero orgasmo.

Ti ho vista, nuda su di un letto sfatto. "Un ragazzo che pensa solo a sé stesso”  e  la repulsione per quell’uomo, se uomo si può definire. Ti aveva usato solo ed esclusivamente per il suo scopo? Godimento? Soddisfazione? Questo non ha capito niente del sesso. Crede che sia solo eiaculare e basta.

E tu mi dici che ti senti incompleta?

Altro che incompleta, ti senti una nullità, uno strumento di godimento fine a sé stesso.

Proprio vero: Quanto squallore! 

Scrivo queste cose e mi piange il cuore. Io, che nel vederti mi si è accesa una lampadina, non mi capacitavo.

Ripensavo ai miei vent’anni, a quando iniziai a fare l’attore teatrale. Mi tornarono in mente tutte le parole della poesia di Jack Prevért  “Questo Amore” e le ultime in particolare “ tendici una mano e salvaci.”

Perché, mi chiedevo, proprio a me che ho quasi ottanta anni, reduce di una operazione alle corde vocali per l’esportazione di un tumore maligno, individuato in tempo, a causa del fumo che mi accompagna da una vita. Perché darmi questa sferzata di vitalità che di colpo in bianco di fa ritornare giovane e pimpante?

Con tutte le ragioni di questo mondo, rinunceresti?

Così mi avventurai.

Sviolinami

Buonasera carissimo ho visto il tuo cuoricino per me è che mi hai fatto una proposta sessuale, ma il tuo nome? Io sono Viola ed ho 26 anni. Ti aspetto

 Sviolinami

Sviolinami ha accettato la tua proposta sessuale!

 

Sviolinami

Ma buona sera misterioso lanciatore di proposte sessuali, allora prima mi intrighi e poi sparisci, mi spieghi per favore perché? Ci hai ripensato e non ti piaccio più?

 Priscotto 

Ciao Viola, mi ha fatto molto piacere il tuo riscontro, Hai un viso da angelo ed immagino già il desiderio represso del tuo corpo. Non so se hai remore ma potrei essere tuo nonno ho quasi ottant’anni, ma credimi, riuscirei a farti impazzire dal piacere che tu cerchi. Molto probabilmente non se ne farà niente. Visita il mio sito www.onidandre.it, ascolta una poesia interpretata da me e dopo mi dirai. Ti ho scritto solo perché il tuo viso mi ha illuminato la vita. Gradirei tanto poterti conoscere ma non qui. Fammi sapere e Buona vita splendente. Un bacio

 

Sviolinami

 

Davide e cosa importa che potresti essere mio nonno? E poi comunque non è nemmeno vero, posso decidere poi io chi deve piacermi? Comunque, se ti va di conoscermi io ci sono.

 

priscotto 

Quel ci sono mi riempie di gioia e di tristezza. Di Gioia perché ti porta Felicità e la felicità la trovi solo se hai un animo tranquillo. Tristezza perché mi chiederai di ciattare, ciattare, ciattare ed ho, anche se ha dato i suoi frutti, una lunga esperienza nel ciattare. Se visiti il mio sito. Troverai il £Godete Dunque. o "Aperta a tutto" E costato il ciattare ma ne è valsa la pena con te è diverso, lascia da parte il sesso, ti potrei far impazzire dal piacere, ma è la tua, come dire, purezza che traspare dal tuo viso che mi entusiasma, lil dover stare attento nello sfiorarti, ascolta la poesia del Cardarelli, dai un’occhiata al mio fiore che sboccia. Grazie, grazie di cuore .

 

Sviolinami

Davide non penso che ci saranno tutti questi sentimenti poco piacevoli ma solo la curiosità e l'entusiasmo di conoscerci un po' e poi tanta agitazione per il nostro primo incontro e poi grande passione e chissà sentimento per noi due. Sono stata chiara?

 

priscotto 13º luglio

Credimi, sinceramente, non lo so. Si è il nostro primo incontro e ringrazio il sito per avermi dato la possibilità di incontrarti anche se virtualmente. Comprendimi: "Voglio di più". Dammi la possibilità di scrivere una vera, bella, intensa storia di vita reale per scacciare tutte le miserie che denuncio nei miei scritti. Il solo osservarti mentre ti scrivo il pensiero fugge, oltrepassa i limiti dell'infinito. Va oltre il mio Paradiso Terrestre, oltre Madre Natura e le sue sofferenze. Dove mi porterà, non lo so ma ti prego non farmi perdere. Ciao

 

Sviolinami

Non ti farò perdere stai tranquillo, a me può fare solo piacere avere una conversazione con te. Sei abbastanza diretto e questo ti fa onore. Vai subito al punto. Sei sempre così? O solo quando ti interessa veramente qualcosa?

priscotto 

Sempre stato così! Sapessi quante volte mi sono dato dello stronzo da solo.


Non ho peli sulla lingua, non ho scheletri nell'armadio. Sono felicemente (Se si può dire) sposato con una santa donna, mica tanto, ma dipende dai punti di vista. da quasi cinquant’anni, ho due nipotini, mi avvio al declino. ma la cosa che oggi mi ha riempito di vita è stato il tuo incontro. È bello scriverti. Perché? Cosa hai tu più delle altre, qui faccio lo gnorri, "So cosa hai" e come se lo so. Non mi daresti un tuo riferimento dove poterti scrivere liberamente? Se vuoi sul mio sito li trovi.

Sviolinami

Penso non sia il caso, per il momento, ci conosciamo da pochissimo. Comunque, trovo interessante anche io, discutere con te, quindi, ti andrebbe di continuare? 😘

priscotto 

Mi son rimasti quattro crediti. Ne ho acquistati quindici solo perché la tua figura mi ha preso. Potrei acquistarne 100, 200, a che pro? Per ciattare e prenderci ni giro? No, mia carissima Viola, preferisco darli in beneficenza o magari spenderli con te in una cena. Sta a te decidere. Non farmi cadere le braccia come la protagonista di aperta a tutto. Lo trovi negli store Mondadori o anche sul mio blog. Onì d'André - Aperta a Tutto. Vedi tu, per me sei e resterai sempre un lampo a ciel sereno. Un grosso abbraccio. Un solo consiglio, se me lo permetti: "Non Perderti."

Sviolinami

Va beh ma così in poche parole mi stai dando semplicemente un ultimatum e basta! Sto sbagliando per caso?

priscotto 

Scusa il ritardo . ho mangiato qualcosa e domattina vado a Finale Ligure. Non lo so se stai sbagliando, ne spetta a me giudicare il tuo operato, sai tu il perché ti trovi su questo sito. A me sanguina il cuore darti quel che tu chiami ultimatum. Buttiamola sul ridere. L'ultimo post del mio blogger riporta un incontro amoroso con una incontrata come te. Non ha voluto e con la forza del pensiero lo costretta per modo di dire ad avere un rapporto sessuale che difficilmente dimenticherà.

 Se vuoi leggilo

https://oscardao.blogspot.com/ . Perché mi chiedi se stai sbagliando? Lo sai perfettamente cosa stai facendo. Chiedilo a te stessa ed al dio che c'è in te. Se vuoi fammelo sapere.

Sviolinami

Nessun problema, che bello dai parti per le vacanze? Ti invidio molto!! Comunque ti chiedevo se sto sbagliando per evitare di ferirti! Il resto del discorso non l'ho capito sinceramente, posso rivelarti un mio segreto?

priscotto 

Sicura di volermelo rivelare? Sarebbe un onore per me. In quanto al ferirmi, tranquilla, potrai riversarmi tutta la merda che vuoi addosso, io ti risponderò sempre "TI AMO". N.B. Ultimo Credito poi la linea si interrompe e forse leggerai un'altra storia legata a noi due sul mio blog. Un Bacio, non un semplice bacio, uno di quelli da strapparti la lingua, Buona notte.

 

Sviolinami

Caspita, allora meglio di no, se non vuoi più parlare con me... peccato, non sei nemmeno un po' curioso? Avrei proprio voglia di raccontarti tutto...

priscotto 

Si, mio grande amore di una serata indimenticabile, se ne hai proprio voglia, scrivilo nel mio sito , vi è anche una e-mail riservata. Big Band ha detto stop. Ciao

Sviolinami

Io sono qui se ti va di parlare con me, sono iscritta qui per un motivo ben preciso, e tra l'altro questa sera sono parecchio eccitata, mi vuoi? Ti piaccio? Non mi va di perdere tempo ❤️😘

 

 

priscotto 

E continui a piacermi. ti ho voluto fare un regalo, spero che lo apprezzerai anche se è molto egoistico. Sul mio blog oscardao blogger troverai una delle nostre esperienze di vita. Un bacio. Se lo ritieni opportuno fammi sapere se ti ritrovi come io mi son ritrovato con te.

 

Sviolinami

In che senso scusami? Ovviamente io farò sempre tutto quello che mi viene più spontaneo possibile, tu che cosa ti aspetti da me?

 

priscotto 

Nulla. Ho avuto tutto e ti ringrazio. un bacio.

 


Son state due ore di conversazione piacevole, sentivi il filling che ci univa.

Cera sempre di mezzo lo squallore del sito che aveva provocato l’incontro.

Tutto era rientrato nel dimenticatoio, bella esperienza, belle sensazioni ma tutte fine a sé stesse.

 

Tutto è iniziato così, per caso.

 

Come puoi rimanere indifferente davanti ad una pietra preziosa, senza alcuna impurità? O forse?

Come non farti coinvolgere davanti il turbine che quel forse minaccia questa gemma?

Tu lo sai, come lo so anch’io che il far parte di questo gioco vizioso che ti mette a disposizione il sito, ti porta all’impurità.

C’è forse qualcosa di male ne non essere puri?

Quel desiderio di essere possedute nel modo più tenero e violento possibile?

No. È tutto lecito. Una cosa non mi torna. Non riesco a capire, in questa mia mente, forse malata, questa agitazione che mi pervade nell’osservarti? Questo vedere il tuo sguardo e ritrovarmi sulla tua natura mentre ti faccio un connilingus al quale tu non riesci a sottrarti, anzi , mi inciti nell’andare avanti.

Eccomi qui, Viola,

dopo che Big Band ha detto stop tu mi ti ripresenti, non nel modo che ti ho chiesto, ma ti ripresenti. Mi dici che mi hai sognato.

Io ho fatto molto di più, ti ho avuta in tutta la tua maestosa, grandezza di essere femmina di essere Donna. Te l’ho avevo detto che volevo molto di più da te, ed anche se tu, non so per quale mistero non hai voluto, io ti ho avuto in tutto il tuo splendore.

Sei curiosa? Mi dirai che sono un pazzo? Che a te non risulta? Questo devi chiederlo a te stessa. Se mi hai sognato ed il sogno era eccitante, qualcosa di vero ci sarà! Non credi?

Adesso ti racconto, devo avvisarti però che il racconto va oltre l’immaginario anche se l’ho vissuto intensamente.

Devi sapere che, non so per quale motivo, da quando, attraverso una sofferenza atroce ciò che scrivo lo vivo o l’ho vissuto in prima persona, tutto diventa reale, palpabile.

Fin qui, potrebbe essere tutto normale, ma il fatto, di avvertire la tua presenza, il sentire il profumo della tua pelle, il gustare il sapore della tua saliva ed il dissetarmi nell’oasi del tuo ventre, questo proprio non riesco a spiegarmelo, prova ne è che mi ritrovo al mattino intriso di sperma.

Comprendi cosa ti sto dicendo, sto affermando? Tu sei qui con me, ogni volta che voglio che ti desidero, e la felicità che mi dona questo averti esula da qual si voglia fantasia.

Sei pronta?

Si che lo sei, avverto il tuo desiderio salire fino al punto di trasformarsi in eccitazione. Dai andiamo.

Era una mattina un po’ afosa di inizio estate. Eri sul bordo di una piscina. Ti guardasti in giro, non c’era nessuno, ti denudasti e lentamente facesti carezzare il tuo corpo dall’acqua. Quello stato ti diede una scarica di adrenalina lungo tutto il tuo corpo, nuotavi a  delfino. Casualmente io ti notai, quel tuo nuotare che scopriva i tuoi capelli per scoprire la schiena e mostrarmi quel tuo bel mappamondo che usciva dall’acqua, se no mi eccitò, mancava poco.

Quando ti accorgesti della mia presenza, ti copristi subito i seni con le braccia e ti immergesti.

Ti sorrisi, mi sorridesti, dando un colpetto sull’acqua, come per dirmi, vieni.

Sinceramente non avevo neanche voglia di fare il bagno, ma mi ritrovai in piscina, con te, che  mi cingevi il bacino con le tue cosce, mentre mi baciavi ardentemente.

Ti presi in braccio e risalii gli scalini della piscina.

Eravamo, li l’uno accanto all’altra, tu prendendo il mio membro in mano , lo guardasti, mi guardasti dicendomi, “Sai che è proprio bello? Vieni, andiamo dentro, voglio fargli un trattamento speciale se me lo permetti.”

Io, come un burattino, lasciai a te l’iniziativa. Eri troppo decisa e determinata. Sapevi già quel che volevi.

In piedi, al bordo del letto, mi baciasti, dopo scostatoti un attimo posasti gli occhi sul mio glande che tenevi in mano, mi guardasti come per chiedermi “posso?

Inginocchiatati iniziasti da prima a dargli un bacio ingenuo, per dopo sentirlo sprofondare dentro la gola, con un risucchio da urlo.

Era bello vederti, osservare come lo prendevi in bocca per dopo tirarlo fuori, riempirlo di saliva, e riprenderlo. Avevi il desiderio di succhiarmi i testicoli e questo desiderio mi riportò a ritrovarmi sdraiato supino sul letto con te in mezzo alle mie gambe che continuavi il tuo capolavoro. Sì, perché era un capolavoro quel che stavi facendo al mio fallo.

Ero estasiato, in tanti anni di sesso, mai mi era capitata una ragazza, oltretutto bella come te, in adorazione di quella escrescenza chiamata “Crea popoli”. Lo accostavi sulle labbra, mi guardavi come per dirmi “Ti piace che lo succhio”, poi ti sollevavi e te lo facevi scivolare in mezzo ai seni, per chinare la testa e riprenderlo in bocca, lo sbattevi sui capezzoli, come per avere la loro approvazione. “Che bello” mi dicevi, “osservare tutte le tue espressioni di piacere e godimento, mi rende felice l’osservare che approvi il mio operato.”

Quando, stanca, forse perché la tua natura, richiedeva altro, sollevando una gamba mi ti sei seduta sopra. Sentii la tua mano che lo accompagnava dentro la tua natura.

Non so, cosa esattamente successe, non so neanche se trascorsero minuti , o secondi o anche delle ore che lo sentivo dentro te, lei che lo stringeva, come per dirli sei mio, sei mio, se mio. Avvertii solo che i nostri vulcani eruttarono, e ti sentii accasciarti su di me.

In quel mentre una pace, una tranquillità d’animo ci pervase. Rividi le scene che avevo descritto nel Sesso Divino.

È stato bello”, mi hai detto quando ti sdraiasti accanto a me.

“Mi hai convinto sempre più che il Sesso Divino esiste, Che il Paradiso Terrestre sta dentro di noi, ma non  è finita qui, vieni facciamo una doccia. Dopo tocca me farti il mio capolavoro.”

“Cosa intendi?”

“Vedrai!”

“Guarda di là in cucina, forse vi è qualcosa da sgranocchiare, io devo fare una cosa importante.”

Trascorsero sì e no dieci minuti ed ero di ritorno con la barba fatta ed una scia di dopo barba che  apprezzasti.

Ho capito cosa intendevi con quel vedrai. Vuoi prosciugarmi tutta?”

“Perché, non è quello che ti aspetti da me? Hai dimenticato il nostro primo incontro, quando ti accennai che potrei farti impazzire dal piacere, se tu me lo permetterai, e adesso dopo il tuo capolavoro spetta me fare il mio, non ti pare?

“Si, hai ragione, avevo sottovalutato il fatto che esisto anch’io. Quello è uno stronzo, un pezzo di merda che non mi ha mai apprezzato. Vieni ti voglio ,voglio sentirti lì e che questi momenti possano non finir mai.”

Furono dei momenti indescrivibili.  L’osservare la tua natura, non so, se era più bella lei o sei più bella tu. Una cosa è certa, vi somigliate, l’osservare le tue grandi labbra, allargarle con delicatezza e vedere le piccole con in cima quello  stupendo pallino che mi invitava ad essere succhiato era una cosa paradisiaca. Mi prendesti una mano e iniziasti a succhiarmi le dita, come se fossero un fallo. Io continuavo a dissetarmi del tuo nettare mentre avvertivo i palmi delle tue mani sulla nuca che pressavamo come per dirmi “non staccarti”. Erano dei momenti deliziosi durante i quali, espellendo le dita della mia mano mi facesti capire che volevi altro. Allora staccandomi dalla tua natura, inserii il pollice in vagina mentre col le altre ti massaggiavo tutta la parte circostanti, Tu eri un continuo “che bello, non fermarti, farmi impazzire, mettimi un dito nel culo, voglio sentirti anche li.”

Non voglio perdermi in altri particolari. Voglio concentrarmi nel dopo.

È stato il tuo capolavoro, Avevi ragione.” Mi dicesti quando sdraiati sul letto ad osservare il soffitto.

 “Sei stata tu l’ispiratrice. Non avverti una pace interiore, un rilassamento piacevole che, in questo momento anche se dovesse cadere il mondo, lo faresti cadere?”

 Cos’è il sesso?” Mi chiedesti.

“E’ il miracolo di Madre Natura da che mondo è mondo, quel miracolo che per ignoranza, mancanza di educazione sessuale, e la non conoscenza di sé stessi, l’uomo rende una cosa volgare. Ricordi cosa scrivesti che causò il nostro primo contatto?

-       Quando un ragazzo pensa solo a sé stesso anche durante i rapporti sessuali è davvero demotivante, mi sento come se mi mancasse qualcosa e mi sento incompleta.

Rifletti su questa frase, perché ti senti incompleta?“

“Perché non ho goduto, non ho avuto un orgasmo.”

Stringendola a sé: “Luce dei miei occhi, piccola/grande donna che ha ridato i suoi vent’anni a un vecchio di quasi ottanta, il sesso non è quello, quello è lo strumento che Madre Natura ha fornito all’umanità per migliorarsi. Sono l’uomo e la donna che hanno creduto che quello fosse il sesso, solo perché provocava e provoca in loro sensazioni stupende. Non dimenticare mai che Madre Natura è la perfezione, non fa niente per caso. Pensa un attimo, saremmo noi qui, in preda a questa tranquillità d’animo ad affrontare questo discorso se prima non avessimo goduto come due porcellini?”

Eri attratta dalle mie parole come io ero attratto dalle tue, andammo avanti per più di un’ora a parlarmi di te e quando ti chiedevo cosa ci facesse una ragazza come te su quel sito, eri sempre fugace. “No, non è possibile che una ragazza come lei lo faccia per lucro,” mi dicevo senza trovare risposte.

 

Ed eccomi qui, mia cara Viola, sappi, e non è presunzione, io posso averti quanto voglio e tutte le volte che voglio. Forse un giorno mi chiederai di essere presa anche di dietro ed io ti accontenterò se ne avrò la forza,  ma una cosa voglio che tu sappi: Tutto ciò che faccio, lo faccio per te. Devo portar via dal tuo essere quella perversione che, anche se tu non te ne accorgi si sta impossessando di te.

Anche se non ti conosco e non ti conoscerò mai, lasciami tentare, anche se sarà un fallimento come lo è stato per “Aperta a Tutto.”

Questo te lo dovevo, se non altro per la gioventù che mi hai fatto riacquistare con questo nostro incontro.

Mi chiedi se ”Non ti ho dimenticata. Tu pensi? Sarai sempre con me. Sei tu che non ci sei, mia cara.

Ciao, sai dove trovarmi.

 

Trascorsero alcuni giorni,

 

Sviolinami

È molto strano non sentirti più

.
Non hai più voglia di scoparmi?

 

priscotto 

è solo colpa tua. Sapessi quanto mi manchi di giorno. Di notte sei sempre con me. Quel buchetto che ieri sera hai voluto che riempissi ti ha soddisfatta? A me ha fatto impazzire.

 

Sviolinami

E perché sarebbe solo colpa mia scusami? Anche a me manca moltissimo sentirti e mi manchi, non mi piace questo silenzio tra di noi.

 

priscotto 

Il non sentirti, vederti, assaporare il tuo sudore, il tuo alito, il poter osservare personalmente il tu sguardo. il poter parlare e scriverti liberamente mi manca moltissimo. decidi tu info@onidandre,it , accademiacv@hotmai.it sul mio sito sul mio blog. dove tu vorrai, ma non qui

 

Sviolinami

Davide cosa significa che mi hai dato i tuoi contatti e non vuoi qui? Ti è capitato qualcosa che non vuoi dire?

priscotto 

Si, cose gravissime Leggi Aperta a tutto e capirai. Sappi che domani sera e dopodomani sarò a Milano. Quale migliore occasione? Un bacio su quel nasino che mi fa impazzire- Ciao

Sviolinami

Spero che non ti faccia impazzire solamente il nasino. Buonanotte. Ci aggiorniamo a domani mattina.

 

priscotto 

Mi avvio a chiudere questo nostro incontro virtuale. Sinceramente un po' di malumore ce l'ho.
Forse, eri troppo per me. Una cosa non capisco? Quanto vi pagano? Non dirmi che tu sei quella che appare, anche se sinceramente, si mi hai fatto godere nel rapporto che abbiamo avuto virtualmente. Possibile che non capisci il male che ti fai? Comprendi cosa accade dopo l'eiaculazione, il godimento? È quello, il Sesso, il vedere i tuoi ed i miei spermatozoi impazzire perché destinati a morire e prima di farlo ci donano tutto se stessi, scaricando nel cervello la loro potenza. Si, mia cara. Il sesso si fa con il cervello. Ciao, buona vita.

 

Sviolinami

Io non posso credere a quello che mi hai scritto i dubbi che hai, ma davvero vuoi chiudere tutto, come se nulla fosse?

 

priscotto 

Credici, sei tu che lo vuoi. Io sono qui, dietro questa tastiera, mentre vorrei sentirei il tuo respiro, il profumo della tua pelle e non posso, non per colpa mia, Cosa vuoi che faccia a quasi ottanta anni, che mi muovo col il bastone se non lasciarti un connilingus favoloso?


Sei tu che ci perdi non io. Tranquilla, dormi serena,

Sviolinami

Ma ti chiedo di avere ancora un pochino di pazienza, non sarà così per sempre, mica voglio stare a fare la muffa qui, non trovi?

 

 

priscotto 

Sai dove sono. Se veramente vuoi farmi un regalo, leggi i miei libri, commentali, distruggimi, dimmi dove sbaglio, rendiamo questo rapporto collaborativo. Mi fido dello sguardo che traspare dai tuoi occhi, non del tuo comportamento. Dimostrami che tieni a me come uomo e non come stallone da monta. Ho rimesso me stesso nelle tue mani. fai tu. Chi sa, un domani potresti far diventare uno dei miei testi, con i tuoi consigli, un capolavoro. Non vi è limiti alla provvidenza. Adesso basta. Il guardarti mi ha fatto diventare l'uccello duro da scoppiare. Un bacio, da dentro le mie viscere fino a quel fiore che ti ritrovi in mezzo alle tue portanti colonne di alabastro.

 

Sviolinami

Per me sarà un vero piacere cercare di aiutarti, come vedi per ora lo faccio rimanendo qui e rispondendo ad ogni tua richiesta, sei almeno felice di questo?

 

priscotto

Non sarei qui a risponderti. Ti ho allegata una foto mia fatta proprio adesso, Fa schifo ma almeno ti mostra le maniglie dell'amore, non so se la gradisci.




Ma certo che gradisco, le maniglie dell’amore sono molto piacevoli specialmente quando si fa sesso in certe posizioni, vero tesorino mio? Comunque, sei proprio carino sai?

 

priscotto 

Grazie.
E tu, il pensiero di te mi fa impazzire. Sai una cosa? Purtroppo, i crediti stanno finendo, tu non sei disponibile a ciattare privatamente e nella mia mente, con la forza del pensiero sta maturando un’altra storia. Ho la netta sensazione che sarà meglio delle altre, di più dell'esperienza di Giusy, di più dell'Imene compiacente, perché sarà "La nostra storia."

 

Sviolinami

Guarda che questa è solo una cosa legata al momento poi mi sembra ovvio che dopo il nostro incontro passeremo ad altri altre metodi per sentirci credo che sia così che andrà

 

priscotto 

Sai, nel mio "Alla ricerca del Sesso Divino" ho chiuso il libro

con questa frase

:
" Io sarò quel che sarà"

.
Vedremo, adesso ti lascio. Ti lascio ai tuoi pensieri, alle tue meditazioni e perché no, al desiderio che cresce. Un bacio.
Prima mi sembrava inopportuno ma adesso credo sia il momento giusto, "mi manderesti una tua foto dove posso ammirarti nella tua interezza? Pensaci, A questa sera, a domani, non so.


"Sarà quel che sarà.

 

Sviolinami

Non ho foto intere perché non mi piaccio mai solo poco foto genica E mi trovo sempre mille e più difetti però ti mando questa e dove mi vedo decisamente molto più carina



 

priscotto 

Mi vuoi far venire un infarto?


Osserva il tuo sguardo, i tuoi capelli ondulati, le tue labbra che dicono "Baciami", il tuo collo che mi invita a lasciargli un succhiotto, ecc, (mi fermo qui perché l'immaginazione parte).
Eri più piccola di qualche anno, o sbaglio? Ad ogni modo, grazie, grazie di cuore.


Grazie.

 


Sviolinami

Ma non mi devi ringraziare stai sereno io voglio che tu sia sempre te stesso! Immagino che ti piacerebbe anche che io ti faccio dei massaggi con oli profumati?

 

Perché mi provochi? Nell'"Esperienza di Giusy (storia di vita vissuta) vi è una scena molto particolareggiata, dove lei, innamorata perdutamente di due amici fraterni, con dei massaggi viene portata all'estrema eccitazione. È una narrativa che ho scritto dopo aver letto su Kindle una boiata di un romanzo squallido, scritto solo allo scopo di eccitare e che mi ha lasciato l'amaro in bocca.
Adesso ti lascio, devo andare a pranzo da mio cognato, anche perché sono solo in casa e non ho voglia di pranzare da solo. Sarei tentato di portarti con me, ma so già che sarebbe inutile chiedertelo.

Sviolinami

Quindi hai scritto questa narrazione ?? E la fai leggere in giro o l’hai scritta solo per puro piacere personale?? Ti piace scrivere allora?? Non me l’avevi detto 

priscotto 

Vedo che non hai visitato il mio sito . Sotto la collana "Il frutto del pensiero " troverai tutte le mie elucubrazioni. Scusami, non so se devo arrabbiarmi o compatirti. Ti ho chiesto se vuoi collaborare, con me a togliere forse delle cazzate che ho scritto, ti ho fatto riferimento a diversi testi che ho scritto ed adesso salti fuori dicendomi "Non me lo avevi detto?" Capisci che a questo punto non so se ti stai prendendo gioco di me? Dimmelo chiaramente. Sii sincera. Grazie

 

 

Sviolinami

Io non sono qui per visitare siti o per collaborare con qualcuno ma per conoscerlo e per vedere se ci può essere qualcosa di bello mentre tu sei qui che ti arrabbi per cosa? Io non prendo in giro nessuno ma non farlo neanche tu. A te interessa cosa di preciso, che io legga i tuoi libri e basta?

 

priscotto 

A volte sai essere arrogante e mi piaci di più.

Mi dici che sei qui per conoscermi? Quale migliore occasione visitando il mio sito. Avresti evitato molte domande inutili. Ad ogni modo, noto che vuoi chiuderla qui. Mi sta bene, Ti sarò infinitamente grato per il materiale che mi hai offerto e ,,,, scusami se mi sono sentito preso per il culo. Io mi apro con te, condivido i miei castelli in aria, ti offro delle poesie da ascoltare sul mio sito, le dedico a te, ti chiedo dei suggerimenti sulle mie elucubrazioni, ecc e tu mi dici che non sei qui per visitare i siti? Scusami non hai capito un cazzo, anzi quello devi conoscerlo bene. Cosa vuoi che mi interessi che tu legga i miei libri? Scusami.

 

 

Sviolinami

 

Scusami ma perché se voglio conoscerti dovrei visitare il tuo sito piuttosto di parlare con te e fare direttamente delle domande a te? E poi non ho scritto da nessuna parte che voglio chiuderla. Dimmi dove l'hai letto.

 

priscotto 

Questa è la mia impressione. Vedi continui a fare domande

 senza costruire niente

.
Finimola là. È l'ultimo credito che mi resta. se vorrai saprai dove trovarmi. Ciao

Sviolinami

Non è vero. Cavoli. Io ti ho dedicato il mio tempo e tu ora mi tratti così? Ma mi mandi in una crisi infinita in questa maniera! Io non me lo merito. Per favore, torna da me. Ti prego

 

priscotto 

Tre crediti. Solo tre crediti, perché voglio ancora credere in te. Tu hai dedicato il tuo tempo a me?
Quando? Come? se non ti sei neanche interessata a scoprire veramente chi sono? A questo punto mi sorge il dubbio che non hai neanche visto e letto la nostra storia riportata nel mio blog. Non essere falsa, per favore, non rovinare la stima e qualcos'altro che stava nascendo.


Guarda il mio blog e vedrai quanto tentatrici ho incontrato, tutte col la volontà di conoscermi, approfondire, risentirsi se le consigliavo di redimersi. No, mia cara Viola, tu sei mia perché io ho il potere di averti, anche se solo con la forza del pensiero. Se vuoi entrare nel mio mondo devi semplicemente aprirti.

 

Sviolinami

Tesoro, io non sono una di cui parli nei tuoi diarietti personali. E non capisco con quale pregiudizio tu possa sostenerlo. Io ci provo ad aprirmi qui, ma tu sei sempre un sacco chiuso e malfidato, sin dall'inizio non hai fatto altro che dirmi che non vuoi parlare qui, ma io in questo luogo ti ho incontrato. Sono undici giorni che ci sentiamo, giorni in cui ho lavorato, e tu vorresti dire che starei mentendo solo perché in questi giorni sono stata impegnata? Questa è la tua versione?

 

priscotto 

Sottovaluti un particolare. Questi giorni son costati parecchio a me. Non so se tu hai dei crediti in omaggio o sei una benefattrice del sito. A conti fatti ne è valsa la pena perché ho recuperato del materiale interessante per il mio prossimo scritto. Per il resto, non riesci ad aprirti perché non sei libera. Controllano ogni parola che scrivi. Almeno credo, Saresti molto più libera in una corrispondenza senza intrusi ne intermediari. Io così non intendo più andare avanti. Mi spiace. La decisone è solo la tua.

Sviolinami

Davide voglio essere sincera fino alla fine con te, perché penso che la sincerità ripaghi sempre. Io ho predisposto per questa chat una parte del mio stipendio, non una cifra enorme, ma questo mese ho rinunciato a certe uscite che mi costavano di più con amiche ecc per darmi la possibilità di vivere questa esperienza, per cui mi piacerebbe che tu tenessi conto di questo. Il fatto che tu mi abbia preso come spunto o cavia per un tuo prossimo progetto mi fa pensare che per te sia stato più un passatempo ed ora che hai ottenuto l’ispirazione giusta sia pronto a chiudere tutto e lasciarmi qui. Dimmi che non è così per favore perché non mi rende molto felice questa prospettiva.

 

priscotto 

Perché lo hai fatto? è la cosa più orrenda che potessi fare.

Ti manca il sesso?


Riconosco che l'averlo fatto ci ha fatto incontrare, ma adesso basta. Leggi la mia Trilogia della Perversione. Ho dovuto omettere molte cose che vorrei dirti ma non c'è spazio, questo e l'ultimo, In quanto ad usare il materiale recuperato con te, non puoi neanche immaginare cosa ho nel mio archivio, le nefandezze più estreme. No, gioia di vivere, abbandona questo sito, fallo per te stessa. Io sarò sempre la stessa persona che hai conosciuto. i miei riferimenti li hai. Se vorrai, usa accademiacv@hotmail.it, usa info@onidandre. it. Se ti fidi mandami il tuo cell. Altro anche se scrivere ecc per te, non so dirti………

 

Sviolinami

Me lo chiedi, ma sei serio? L'ho fatto per conoscere una persona come te e pensavo di essere stata fortunata, mi stai facendo cadere un castello di sabbia, sa

priscotto 

…….stupendi e che mi riprometto di riviverne altri più intensi che pubblicherò come Onì d'André.
Lo rifarei? Si. Una dieci , cento volte perché voglio, esigo, pretendo che la purezza che scaturisce dal tuo viso non svanisca nel nulla e che tu possa trovare in te stessa quella tranquillità d'animo che porta la felicità.
Scusami se puoi per aver distrutto i tuoi castelli di sabbia. Dovevo, almeno per fari capire quanta miseria, ipocrisia, malvagità esiste in questa società………..

 

priscotto 

……..Ho trascorso una notte di merda. Anche se eri accanto a me ed era piacevole avvertirti, continuavo a chiedermi? Ho fatto bene oppure ho fatto male distruggerle i suoi castelli di sabbia? Lei, che in quei castelli ha investito, perché in ultima analisi ci credeva, tu glieli distruggi così, senza neanche darle una motivazione plausibile? Sei proprio uno stronzo, mi ripetevo, più e più volte. Eccomi qui a scriverti, poiché, per me, anche se non ci incontreremo mai resterai sempre quella bambina bisognosa di coccole, quella nipotina adolescente bisognosa di consigli, quella donna bisognosa di ritrovar sé stessa, capire chi è, cosa vuole quell'amante con la quale ho trascorso dei momenti indimenticabil

Sviolinami

Io ritengo che tu sei un uomo con cui si può costruire molto, che può dare molto e che ha un grande cuore, mi dispiace che non hai trascorso bene la notte ma ora come ti senti? Non pensi che anche tu hai bisogno di coccole?

Sviolinami

Mi stai facendo emozionare troppo con queste parole sai? Devo dire che vorrei tanto trovare la tranquillità. Tu pensi di riuscire a darmi tranquillità?

priscotto 

Cos'è la tranquillità? Nessuno te la potrà dare se non te stessa. Quel che posso far io e solo ad aiutarti a trovar te stessa, cosa difficile e dolorosa, ma necessaria se vuoi veramente ritrovarti

Io, ho ritrovato me stesso dopo una tragedia immane che forse dura ancora. Mia moglie dice che l'ho tradita poiché io sessantatreenne ho avuto una relazione con una ventitreenne dalla quale nacque "Alla ricerca del sesso divino ( l'Avventura di Gulana e Silano). Quella tragedia mi spinse a ricercar me stesso e, da lì nacque: "Introspezioni." Leggilo se vuoi, forse potrà aiutare anche te- Trovi qualcosa anche in "Aperta a Tutto" nella quale insegna alla protagonista a volare, ecc. Se vuoi fornirmi una casella postale te ne faccio avere una bozza che ho a casa. altrimenti sui negozi online Mondadori o Feltrinelli o altri li puoi scaricare in forma e-book ad un costo modico. Se dopo, volessi onorarmi della tua presenza, sarei l'Uomo più felice del mondo.

 

Sviolinami

Sicuramente sei una persona che nella vita ha fatto moltissimo ed è riuscito a sublimare tutte le cose che sono successe, hai voglia di parlarmi meglio di questa relazione?

 

priscotto 

No. O per meglio dire. Si, ma non qui. Sinceramente avevo chiuso con te. Rileggendo e ragionando sui tuoi castelli, ho sentito doveroso, scriverti di nuovo, perché non era giusto.
Ti avevo scambiata per una di quelle tante puttanelle che ci lucrano sopra. Vuoi che ti mandi qualche foto di queste con le gambe aperte.? Non è il caso e poi se vuoi puoi rintracciarle sul mio sito.

Sviolinami

Ma no, non è decisamente il caso che tu mi mandi le loro foto. A me interessi tu non loro! Sono felice che tu sia qui con me! Mi togli solo una curiosità?

priscotto

Siamo alle solite. Non ti rendi conto che quel "curiosità? " incita a sprecare altri crediti?


Ciao, stella di luna nascente, Se vorrai sai dove trovarmi. Io non permetto più a nessuno di alterare la mia tranquillità. Un Bacio, se lo gradisci

 

Sviolinami

Ma guarda che io non voglio fare la muffa qui ma sicuramente mi piacerebbe gestirmi bene per dedicarti molto tempo. Ma tu vai subito al dunque con una donna a primo incontro?

 

priscotto 

Perché mi perseguiti, anche se è una sensazione stupenda, sei il cielo in terra in ogni luogo, sempre accanto a me. Leggi il mio blog se vuoi. un bacio. Sono a finale. Per tutta la notte con me, alle quattro del mattino mi avvolgeva una folata di vento ed eri tu, dopo durante il viaggio, attraversavo il turchino e tu eri li stampata sopra i monti. Stavo riposando un attimo e tu eri lì che mi porgevi i tuoi seni chiedendomi di baciarteli. Chi sei?

 

Era tutto finito?

Ripensava al denaro che aveva accantonato per gestire i crediti del sito.

Cosa credeva o si illudeva di trovare su un sito d’incontri dove si parla di sesso fine a sé stesso, dove le persone si riversano per appagare le loro frustrazioni con la speranza che qualcuno se le scopi, dove ragazze giovani te la mostrano in tutte le salse, per non parlare di quelle più anziane da farti venire il voltastomaco.

Era stata un’avventura che, mai all’età di ottanta anni avrebbe sperato di vivere. Lui, che da tempo usava l’uccello solo per pisciare, tralasciando le volte che urinava sangue e le conseguenze relative, si era ritrovato anche se solo con la forza del pensiero a godere dello stato paradisiaco che subentra quando tutta la potenza umana si sprigiona.

Doveva far qualcosa, anche se sapeva che sarebbe stata l’ultima volta doveva aumentare quel desiderio che aveva  per poterla portare ad essere lei a voler far sesso con lui sapendo che lui non sarebbe mai stato il suo uomo e che le avrebbe insegnato come ottimizzare le conseguenze dell’eiaculazione.

Come fare, da solo non ci sarebbe mai riuscito, ma nell’arco della sua esistenza aveva incontrato chi effettivamente l’avrebbe potuto aiutare in quell’impresa.

L’ultimo messaggio che aveva ricevuto.

Sviolinami

Quindi ora sei a Finale? Come stai, mi sei vicino adesso, mi stai pensando? Che bello viversi le ore notturne, mi piace il tuo modo di intendere e percepire la vita.

 

Alcuni mesi erano trascorsi da quell’ultimo messaggio.

A lei mancava quella conversazione intensa  anche se costosa, ma non voleva tampinarlo ancora, anche se avvertiva la sua presenza, come d’altra parte la avvertiva lui, più che avertiva, la sentiva sempre lì presente, che ogni tanto gli faceva degli scherzetti.

Era il periodo dello SMAU alla fiera di Milano e ricevette  un invito da parte di un padiglione alla quale lei teneva molto.

Erano le tre del pomeriggio, quando si presentò alla reception.

Un bel ragazzo sui trent’anni la ricevette, sguardo penetrante, barba rasata perfettamente ed un profumo di dopobarba eccitante. Spalle squadrate e corporatura ginnica  la fece accomodare su una comoda poltroncina ed iniziarono una piacevole conversazione durante la quale i suoi ormoni sembravano impazziti. Voleva trattenersi ma…….Si alzò e lo baciò in bocca con impeto.

“Mi scusi, è stato più forte di me.”

“Nessun problema, l’ho gradito moltissimo. Dammi del tu, siamo coetanei, seguimi.

Lei senza fare obiezioni lo seguì.

Entrarono in un locale, che non era un locale, una stanza, che non era una stanza. Il termine esatto per definirlo era “Alcova” tant’è che sulla testata di un letto matrimoniale a baldacchino risaltava la scritta “Alcova del nostro incontro”.

Era pieno di fiori di ogni genere, una luce diffusa, un profumo, petali di rose sul pavimento, la colonna sonora di “un uomo e una donna si diffondeva. Tutto incitava a far sesso.

Nudi, tutti e due nel letto dopo aver ripetutamente provato le varie posizioni del kamasutra, con quella tranquillità d’animo che porta alla felicità, in quello stato di estasi, dopo aver espulso tutte le impurità:

Mia carissima Viola, ti è piaciuto, è stato bello?”

Lei, stringendolo a sé lo baciò chiedendogli: “Chi sei?”

Li avvenne la metamorfosi, quel bel giovane che le aveva provocato più di un orgasmo, lentamente prese le sembianze del suo Davide, se era suo.

Rimase trasecolata. In tutto quello stupore entrarono un Uomo e tre Donne.

“Ti presento Madre Natura in persona, lui è Fuoco, lei e Aria, e quelle due bellissime donne, mai quanto te, sono Acqua e Terra.  Ero assillato dal pensiero che una pietra preziosa pura come te si potesse perdere, nei meandri di questo squallore, ma ti spiegherà meglio Fuoco.

Ciao Viola, conosciamo Davide sin dalla notte dei tempi, quando lui era Deucalione, quell’uomo preposto a ripopolare la terra dopo il fantomatico diluvio universale. È a lui che dovete la mancata distruzione del pianeta terrestre.  Ci ha parlato di te, del tuo voler essere partecipe in un rapporto sessuale, del vostro primo rapporto dove scopristi cosa vuol dire avere un animo tranquillo, quando, anche se per poco tempo ti fece vivere i Sesso Divino. Come allora, tanto tempo fa quando l’umanità ci massacrava distruggendo tutto quello che noi avevamo creato per lei, ci presentammo a lui per aiutarci, oggi ci presentiamo a te perché abbiamo un grosso problema che coinvolge l’umanità intera.

 Ci siamo chiesti se tu fossi all’altezza, e rivedendo il tuo percorso di vita, il passo falso che hai fatto per la disperazione, ti abbiamo scelta. Abbiamo deciso che tu sei l’unica persona capace di far comprendere all’umanità intera l’importanza del sesso. Considerato che dal tempo dei tempi, vi abbiamo donato il libero arbitrio, tocca a te, a te sola decidere.

“Di cosa si tratta?

“Perché facciamo lo stesso errore?” osservo Fuoco rivolto alle sue compagne. “Anche con lui, sbagliammo. Nell’arco di poco tempo gli abbiamo fatto osservare un intero anno e non gli abbiamo spigato il perché. Scusaci Viola, rimedio subito.

Sai benissimo che l’amore nasce dal cuore ed il sesso deriva dal cervello, che genera desiderio, per dopo trasformarsi in eccitazione che genera gli spermatozoi.”

“Si, e quando esplodono di provocano un piacere infinito.”

“Brava, è qui il punto. Adesso, devi sapere che quel piacere infinto che voi provate è il risultato di una sofferenza estrema. Quello che voi espellete è sangue trasformato in spermatozoi per generare la vita. Tutti quei, che voi chiamate microbi, sono esseri viventi che hanno lo scopo di fecondare l’ovulo generando una nascita e quando non ci riescono hanno il compito di rientrare da dove sono nati per accrescere nel cervello, quella che voi chiamate intelligenza o intelletto. È solo così che l’uomo, potrà diventare un “superuomo” e dominare il mondo. Adesso, immagini quanti spermatozoi vengono sprecati, uccisi per la vostra ignoranza?  Hai notato quanto sperma viene sprecato in ogni rapporto sessuale? Eppure, in tutta quella miriade di spermatozoi vi è vita, la vita che noi doniamo. Tutti non possono procreare, tant’è che sono i più puri che riescono a fecondarsi, E gli altri?

Lei, guardò Davide, “allora siamo degli assassini?”

No, no, tranquilla. La morte non esiste. È una vostra invenzione, d’altra parte vi abbiamo donato il libero arbitrio e siete voi che decidete cosa sia giusto o no.

Credevano che l’intelletto vi avesse aiutato a capire a cosa servono tutti quegli spermatozoi che se non utilizzati tornano a noi e ci siamo sbagliati.

Adesso il punto è, e qui torniamo al tuo compito per il quale ti chiediamo di aiutarci, far capire all’umanità che il sesso non è il godere di per sé, ma bensì, il gustare apprezzare tutti quei momenti che nascono dopo, quando la mente è rilassata, quando tutti gli spermatozoi entrando in circolo, aiutando a far scaturire le idee, a risolvere dei problemi, apparentemente irrisolvibili per avvicinare sempre più l’uomo al dio che c’è in lui.

Ci rendiamo conto che è un compito gravoso anche se si tratta solo di divulgare la notizia che il sesso non è l’atto in sé stesso ma sono i momenti che seguono che ti portano a toccare con mano la felicità. Ti vedo perplessa, titubante, quasi insicura?”

“No, no, sono emozionata, è un grande onore che mi date. Adesso comprendo il malessere che esiste nella nostra società e del quale anch’io ho fatto parte fino a quando non ho incontrato il vostro amico. Davide, aiutami, cosa devo fare?”

“Lasciamoli soli”, intervenne Aria creando intorno a lei un’aureola. Tu sarai la salvatrice dell’umanità se lo vorrai. Lui, non te lo ha detto? Se lo vuoi, abbiamo già parlato con Davide, potrai averlo tutto per te nelle sembianze che aveva prima che noi entrassimo. Buona fortuna nostra cara Viola. Viva il sesso, il Sesso Divino. 

Uscendo dall’alcova sentì  Fuoco dire alle sue compagne:

“Adesso capite,”, “il perché quando il nostro amico Deucalione mi parlò di questa perla, affermai “è una perla rara?”

 

Continua.

 

 

 

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