Ad ogni modo grazie, grazie per la sferzata di vitalità che hai donato ad un quasi ottantenne.
Sappi, che se lo vuoi, non è finita. La presente narrativa si chiude con un "Contiua".
Come non restare estasiati?
Quanto squallore!
Avevo acquistato
alcuni credit su di un sito d’incontri solo perché la foto di Sviolinami aveva
provocato in me una di quelle sensazioni che difficilmente capitano. Se dopo pensi
ai tuoi ottanta anni. È quasi un miracolo.
Così diceva la
presentazione:
Su di me
Quando un ragazzo
pensa solo a sé stesso anche durante i rapporti sessuali è davvero demotivante,
mi sento come se mi mancasse qualcosa e mi sento incompleta.
Su di te
Sto cercando un
ragazzo che abbia voglia di fare sesso con me. Anche se sono già fidanzata
perché lui non ha ancora imparato, viene subito e io mi sento sempre
inappagata. Vorrei provare un vero orgasmo.
Ti ho vista, nuda su
di un letto sfatto. "Un ragazzo che pensa solo a sé stesso” e
la repulsione per quell’uomo, se uomo si può definire. Ti aveva usato solo ed
esclusivamente per il suo scopo? Godimento? Soddisfazione? Questo non ha capito
niente del sesso. Crede che sia solo eiaculare e basta.
E tu mi dici che ti
senti incompleta?
Altro che incompleta,
ti senti una nullità, uno strumento di godimento fine a sé stesso.
Proprio vero: Quanto
squallore!
Scrivo queste cose e
mi piange il cuore. Io, che nel vederti mi si è accesa una lampadina, non mi
capacitavo.
Ripensavo ai miei vent’anni,
a quando iniziai a fare l’attore teatrale. Mi tornarono in mente tutte le
parole della poesia di Jack Prevért
“Questo Amore” e le ultime in particolare “ tendici una mano e
salvaci.”
Perché, mi chiedevo,
proprio a me che ho quasi ottanta anni, reduce di una operazione alle corde
vocali per l’esportazione di un tumore maligno, individuato in tempo, a causa
del fumo che mi accompagna da una vita. Perché darmi questa sferzata di vitalità
che di colpo in bianco di fa ritornare giovane e pimpante?
Con tutte le ragioni
di questo mondo, rinunceresti?
Così mi avventurai.
Sviolinami
Buonasera carissimo
ho visto il tuo cuoricino per me è che mi hai fatto una proposta sessuale, ma
il tuo nome? Io sono Viola ed ho 26 anni. Ti aspetto
Sviolinami
Sviolinami ha accettato
la tua proposta sessuale!
Sviolinami
Ma buona sera
misterioso lanciatore di proposte sessuali, allora prima mi intrighi e poi
sparisci, mi spieghi per favore perché? Ci hai ripensato e non ti piaccio più?
Priscotto
Ciao Viola, mi ha fatto molto piacere il tuo
riscontro, Hai un viso da angelo ed immagino già il desiderio represso del tuo
corpo. Non so se hai remore ma potrei essere tuo nonno ho quasi ottant’anni, ma
credimi, riuscirei a farti impazzire dal piacere che tu cerchi. Molto
probabilmente non se ne farà niente. Visita il mio sito www.onidandre.it,
ascolta una poesia interpretata da me e dopo mi dirai. Ti ho scritto solo
perché il tuo viso mi ha illuminato la vita. Gradirei tanto poterti conoscere
ma non qui. Fammi sapere e Buona vita splendente. Un bacio
Sviolinami
Davide e cosa importa che potresti essere mio nonno? E
poi comunque non è nemmeno vero, posso decidere poi io chi deve piacermi? Comunque,
se ti va di conoscermi io ci sono.
priscotto
Quel ci sono mi
riempie di gioia e di tristezza. Di Gioia perché ti porta Felicità e la
felicità la trovi solo se hai un animo tranquillo. Tristezza perché mi
chiederai di ciattare, ciattare, ciattare ed ho, anche se ha dato i suoi
frutti, una lunga esperienza nel ciattare. Se visiti il mio sito. Troverai il
£Godete Dunque. o "Aperta a tutto" E costato il ciattare ma ne è
valsa la pena con te è diverso, lascia da parte il sesso, ti potrei far
impazzire dal piacere, ma è la tua, come dire, purezza che traspare dal tuo
viso che mi entusiasma, lil dover stare attento nello sfiorarti, ascolta la
poesia del Cardarelli, dai un’occhiata al mio fiore che sboccia. Grazie, grazie
di cuore .
Davide non penso che
ci saranno tutti questi sentimenti poco piacevoli ma solo la curiosità e
l'entusiasmo di conoscerci un po' e poi tanta agitazione per il nostro primo
incontro e poi grande passione e chissà sentimento per noi due. Sono stata
chiara?
priscotto 13º luglio
Credimi,
sinceramente, non lo so. Si è il nostro primo incontro e ringrazio il sito per
avermi dato la possibilità di incontrarti anche se virtualmente. Comprendimi:
"Voglio di più". Dammi la possibilità di scrivere una vera, bella,
intensa storia di vita reale per scacciare tutte le miserie che denuncio nei
miei scritti. Il solo osservarti mentre ti scrivo il pensiero fugge, oltrepassa
i limiti dell'infinito. Va oltre il mio Paradiso Terrestre, oltre Madre Natura
e le sue sofferenze. Dove mi porterà, non lo so ma ti prego non farmi perdere.
Ciao
Sviolinami
Non ti farò perdere
stai tranquillo, a me può fare solo piacere avere una conversazione con te. Sei
abbastanza diretto e questo ti fa onore. Vai subito al punto. Sei sempre così?
O solo quando ti interessa veramente qualcosa?
priscotto
Sempre stato così!
Sapessi quante volte mi sono dato dello stronzo da solo.
Non ho peli sulla lingua, non ho scheletri nell'armadio. Sono felicemente (Se
si può dire) sposato con una santa donna, mica tanto, ma dipende dai punti di
vista. da quasi cinquant’anni, ho due nipotini, mi avvio al declino. ma la cosa
che oggi mi ha riempito di vita è stato il tuo incontro. È bello scriverti.
Perché? Cosa hai tu più delle altre, qui faccio lo gnorri, "So cosa
hai" e come se lo so. Non mi daresti un tuo riferimento dove poterti
scrivere liberamente? Se vuoi sul mio sito li trovi.
Sviolinami
Penso non sia il
caso, per il momento, ci conosciamo da pochissimo. Comunque, trovo interessante
anche io, discutere con te, quindi, ti andrebbe di continuare? 😘
priscotto
Mi son rimasti
quattro crediti. Ne ho acquistati quindici solo perché la tua figura mi ha
preso. Potrei acquistarne 100, 200, a che pro? Per ciattare e prenderci ni
giro? No, mia carissima Viola, preferisco darli in beneficenza o magari
spenderli con te in una cena. Sta a te decidere. Non farmi cadere le braccia
come la protagonista di aperta a tutto. Lo trovi negli store Mondadori o anche
sul mio blog. Onì d'André - Aperta a Tutto. Vedi tu, per me sei e resterai
sempre un lampo a ciel sereno. Un grosso abbraccio. Un solo consiglio, se me lo
permetti: "Non Perderti."
Sviolinami
Va beh ma così in
poche parole mi stai dando semplicemente un ultimatum e basta! Sto sbagliando
per caso?
priscotto
Scusa il ritardo . ho
mangiato qualcosa e domattina vado a Finale Ligure. Non lo so se stai
sbagliando, ne spetta a me giudicare il tuo operato, sai tu il perché ti trovi
su questo sito. A me sanguina il cuore darti quel che tu chiami ultimatum.
Buttiamola sul ridere. L'ultimo post del mio blogger riporta un incontro
amoroso con una incontrata come te. Non ha voluto e con la forza del pensiero
lo costretta per modo di dire ad avere un rapporto sessuale che difficilmente
dimenticherà.
Se vuoi leggilo
https://oscardao.blogspot.com/
. Perché mi chiedi se stai sbagliando? Lo sai perfettamente cosa stai facendo.
Chiedilo a te stessa ed al dio che c'è in te. Se vuoi fammelo sapere.
Sviolinami
Nessun problema, che
bello dai parti per le vacanze? Ti invidio molto!! Comunque ti chiedevo se sto
sbagliando per evitare di ferirti! Il resto del discorso non l'ho capito
sinceramente, posso rivelarti un mio segreto?
priscotto
Sicura di volermelo rivelare? Sarebbe un onore per me.
In quanto al ferirmi, tranquilla, potrai riversarmi tutta la merda che vuoi
addosso, io ti risponderò sempre "TI AMO". N.B. Ultimo Credito poi la
linea si interrompe e forse leggerai un'altra storia legata a noi due sul mio
blog. Un Bacio, non un semplice bacio, uno di quelli da strapparti la lingua,
Buona notte.
Sviolinami
Caspita, allora meglio di no, se non vuoi più parlare
con me... peccato, non sei nemmeno un po' curioso? Avrei proprio voglia di
raccontarti tutto...
priscotto
Si, mio grande amore di una serata indimenticabile, se
ne hai proprio voglia, scrivilo nel mio sito , vi è anche una e-mail riservata.
Big Band ha detto stop. Ciao
Sviolinami
Io sono qui se ti va di parlare con me, sono iscritta
qui per un motivo ben preciso, e tra l'altro questa sera sono parecchio
eccitata, mi vuoi? Ti piaccio? Non mi va di perdere tempo ❤️😘
priscotto
E continui a piacermi. ti ho voluto fare un regalo,
spero che lo apprezzerai anche se è molto egoistico. Sul mio blog oscardao
blogger troverai una delle nostre esperienze di vita. Un bacio. Se lo ritieni
opportuno fammi sapere se ti ritrovi come io mi son ritrovato con te.
Sviolinami
In che senso scusami? Ovviamente io farò sempre tutto
quello che mi viene più spontaneo possibile, tu che cosa ti aspetti da me?
priscotto
Nulla. Ho avuto tutto e ti ringrazio. un bacio.
Son state due ore di
conversazione piacevole, sentivi il filling che ci univa.
Cera
sempre di mezzo lo squallore del sito che aveva provocato l’incontro.
Tutto
era rientrato nel dimenticatoio, bella esperienza, belle sensazioni ma tutte
fine a sé stesse.
Tutto
è iniziato così, per caso.
Come
puoi rimanere indifferente davanti ad una pietra preziosa, senza alcuna
impurità? O forse?
Come
non farti coinvolgere davanti il turbine che quel forse minaccia questa gemma?
Tu
lo sai, come lo so anch’io che il far parte di questo gioco vizioso che ti
mette a disposizione il sito, ti porta all’impurità.
C’è
forse qualcosa di male ne non essere puri?
Quel
desiderio di essere possedute nel modo più tenero e violento possibile?
No.
È tutto lecito. Una cosa non mi torna. Non riesco a capire, in questa mia
mente, forse malata, questa agitazione che mi pervade nell’osservarti? Questo
vedere il tuo sguardo e ritrovarmi sulla tua natura mentre ti faccio un
connilingus al quale tu non riesci a sottrarti, anzi , mi inciti nell’andare
avanti.
Eccomi
qui, Viola,
dopo
che Big Band ha detto stop tu mi ti ripresenti, non nel modo che ti ho chiesto,
ma ti ripresenti. Mi dici che mi hai sognato.
Io
ho fatto molto di più, ti ho avuta in tutta la tua maestosa, grandezza di
essere femmina di essere Donna. Te l’ho avevo detto che volevo molto di più da
te, ed anche se tu, non so per quale mistero non hai voluto, io ti ho avuto in
tutto il tuo splendore.
Sei
curiosa? Mi dirai che sono un pazzo? Che a te non risulta? Questo devi
chiederlo a te stessa. Se mi hai sognato ed il sogno era eccitante, qualcosa di
vero ci sarà! Non credi?
Adesso
ti racconto, devo avvisarti però che il racconto va oltre l’immaginario anche
se l’ho vissuto intensamente.
Devi
sapere che, non so per quale motivo, da quando, attraverso una sofferenza
atroce ciò che scrivo lo vivo o l’ho vissuto in prima persona, tutto diventa
reale, palpabile.
Fin
qui, potrebbe essere tutto normale, ma il fatto, di avvertire la tua presenza,
il sentire il profumo della tua pelle, il gustare il sapore della tua saliva ed
il dissetarmi nell’oasi del tuo ventre, questo proprio non riesco a
spiegarmelo, prova ne è che mi ritrovo al mattino intriso di sperma.
Comprendi
cosa ti sto dicendo, sto affermando? Tu sei qui con me, ogni volta che voglio
che ti desidero, e la felicità che mi dona questo averti esula da qual si
voglia fantasia.
Sei
pronta?
Si
che lo sei, avverto il tuo desiderio salire fino al punto di trasformarsi in
eccitazione. Dai andiamo.
Era
una mattina un po’ afosa di inizio estate. Eri sul bordo di una piscina. Ti
guardasti in giro, non c’era nessuno, ti denudasti e lentamente facesti
carezzare il tuo corpo dall’acqua. Quello stato ti diede una scarica di
adrenalina lungo tutto il tuo corpo, nuotavi a delfino. Casualmente
io ti notai, quel tuo nuotare che scopriva i tuoi capelli per scoprire la
schiena e mostrarmi quel tuo bel mappamondo che usciva dall’acqua, se no mi
eccitò, mancava poco.
Quando
ti accorgesti della mia presenza, ti copristi subito i seni con le braccia e ti
immergesti.
Ti
sorrisi, mi sorridesti, dando un colpetto sull’acqua, come per dirmi, vieni.
Sinceramente
non avevo neanche voglia di fare il bagno, ma mi ritrovai in piscina, con te,
che mi cingevi il bacino con le tue cosce, mentre mi baciavi
ardentemente.
Ti
presi in braccio e risalii gli scalini della piscina.
Eravamo,
li l’uno accanto all’altra, tu prendendo il mio membro in mano , lo guardasti,
mi guardasti dicendomi, “Sai che è proprio bello? Vieni, andiamo dentro,
voglio fargli un trattamento speciale se me lo permetti.”
Io,
come un burattino, lasciai a te l’iniziativa. Eri troppo decisa e determinata.
Sapevi già quel che volevi.
In
piedi, al bordo del letto, mi baciasti, dopo scostatoti un attimo posasti gli
occhi sul mio glande che tenevi in mano, mi guardasti come per chiedermi “posso?”
Inginocchiatati
iniziasti da prima a dargli un bacio ingenuo, per dopo sentirlo sprofondare
dentro la gola, con un risucchio da urlo.
Era
bello vederti, osservare come lo prendevi in bocca per dopo tirarlo fuori,
riempirlo di saliva, e riprenderlo. Avevi il desiderio di succhiarmi i
testicoli e questo desiderio mi riportò a ritrovarmi sdraiato supino sul letto
con te in mezzo alle mie gambe che continuavi il tuo capolavoro. Sì, perché era
un capolavoro quel che stavi facendo al mio fallo.
Ero
estasiato, in tanti anni di sesso, mai mi era capitata una ragazza, oltretutto
bella come te, in adorazione di quella escrescenza chiamata “Crea popoli”. Lo
accostavi sulle labbra, mi guardavi come per dirmi “Ti piace che lo succhio”,
poi ti sollevavi e te lo facevi scivolare in mezzo ai seni, per chinare la
testa e riprenderlo in bocca, lo sbattevi sui capezzoli, come per avere la loro
approvazione. “Che bello” mi dicevi, “osservare tutte le tue
espressioni di piacere e godimento, mi rende felice l’osservare che approvi il
mio operato.”
Quando,
stanca, forse perché la tua natura, richiedeva altro, sollevando una gamba mi
ti sei seduta sopra. Sentii la tua mano che lo accompagnava dentro la tua
natura.
Non
so, cosa esattamente successe, non so neanche se trascorsero minuti , o secondi
o anche delle ore che lo sentivo dentro te, lei che lo stringeva, come per
dirli sei mio, sei mio, se mio. Avvertii solo che i nostri vulcani eruttarono,
e ti sentii accasciarti su di me.
In
quel mentre una pace, una tranquillità d’animo ci pervase. Rividi le scene che
avevo descritto nel Sesso Divino.
È
stato bello”, mi hai detto quando ti sdraiasti accanto a me.
“Mi
hai convinto sempre più che il Sesso Divino esiste, Che il Paradiso Terrestre
sta dentro di noi, ma non è finita qui, vieni facciamo una doccia.
Dopo tocca me farti il mio capolavoro.”
“Cosa
intendi?”
“Vedrai!”
“Guarda
di là in cucina, forse vi è qualcosa da sgranocchiare, io devo fare una cosa
importante.”
Trascorsero
sì e no dieci minuti ed ero di ritorno con la barba fatta ed una scia di dopo
barba che apprezzasti.
“Ho
capito cosa intendevi con quel vedrai. Vuoi prosciugarmi tutta?”
“Perché,
non è quello che ti aspetti da me? Hai dimenticato il nostro primo incontro,
quando ti accennai che potrei farti impazzire dal piacere, se tu me lo
permetterai, e adesso dopo il tuo capolavoro spetta me fare il mio, non ti
pare?
“Si,
hai ragione, avevo sottovalutato il fatto che esisto anch’io. Quello è uno
stronzo, un pezzo di merda che non mi ha mai apprezzato. Vieni ti voglio
,voglio sentirti lì e che questi momenti possano non finir mai.”
Furono
dei momenti indescrivibili. L’osservare
la tua natura, non so, se era più bella lei o sei più bella tu. Una cosa è
certa, vi somigliate, l’osservare le tue grandi labbra, allargarle con
delicatezza e vedere le piccole con in cima quello stupendo pallino che mi invitava ad essere
succhiato era una cosa paradisiaca. Mi prendesti una mano e iniziasti a
succhiarmi le dita, come se fossero un fallo. Io continuavo a dissetarmi del
tuo nettare mentre avvertivo i palmi delle tue mani sulla nuca che pressavamo
come per dirmi “non staccarti”. Erano dei momenti deliziosi durante i
quali, espellendo le dita della mia mano mi facesti capire che volevi altro.
Allora staccandomi dalla tua natura, inserii il pollice in vagina mentre col le
altre ti massaggiavo tutta la parte circostanti, Tu eri un continuo “che
bello, non fermarti, farmi impazzire, mettimi un dito nel culo, voglio sentirti
anche li.”
Non
voglio perdermi in altri particolari. Voglio concentrarmi nel dopo.
È
stato il tuo capolavoro, Avevi ragione.” Mi dicesti quando
sdraiati sul letto ad osservare il soffitto.
“Sei stata tu l’ispiratrice. Non
avverti una pace interiore, un rilassamento piacevole che, in questo momento
anche se dovesse cadere il mondo, lo faresti cadere?”
Cos’è il sesso?” Mi
chiedesti.
“E’ il miracolo di
Madre Natura da che mondo è mondo, quel miracolo che per ignoranza, mancanza di
educazione sessuale, e la non conoscenza di sé stessi, l’uomo rende una cosa
volgare. Ricordi cosa scrivesti che causò il nostro primo contatto?
-
Quando un ragazzo pensa solo a sé stesso anche durante
i rapporti sessuali è davvero demotivante, mi sento come se mi mancasse
qualcosa e mi sento incompleta.
Rifletti su questa
frase, perché ti senti incompleta?“
“Perché non ho
goduto, non ho avuto un orgasmo.”
Stringendola a sé: “Luce
dei miei occhi, piccola/grande donna che ha ridato i suoi vent’anni a un
vecchio di quasi ottanta, il sesso non è quello, quello è lo strumento che
Madre Natura ha fornito all’umanità per migliorarsi. Sono l’uomo e la donna che
hanno creduto che quello fosse il sesso, solo perché provocava e provoca in
loro sensazioni stupende. Non dimenticare mai che Madre Natura è la perfezione,
non fa niente per caso. Pensa un attimo, saremmo noi qui, in preda a questa
tranquillità d’animo ad affrontare questo discorso se prima non avessimo goduto
come due porcellini?”
Eri attratta dalle
mie parole come io ero attratto dalle tue, andammo avanti per più di un’ora a
parlarmi di te e quando ti chiedevo cosa ci facesse una ragazza come te su quel
sito, eri sempre fugace. “No, non è possibile che una ragazza come lei lo
faccia per lucro,” mi dicevo senza trovare risposte.
Ed
eccomi qui, mia cara Viola, sappi, e non è presunzione, io posso averti quanto
voglio e tutte le volte che voglio. Forse un giorno mi chiederai di essere
presa anche di dietro ed io ti accontenterò se ne avrò la forza, ma una cosa voglio che tu
sappi: Tutto ciò che faccio, lo faccio
per te. Devo portar via dal tuo essere quella perversione che, anche se tu non
te ne accorgi si sta impossessando di te.
Anche
se non ti conosco e non ti conoscerò mai, lasciami tentare, anche se sarà un
fallimento come lo è stato per “Aperta a Tutto.”
Questo
te lo dovevo, se non altro per la gioventù che mi hai fatto riacquistare con
questo nostro incontro.
Mi
chiedi se ”Non ti ho dimenticata. Tu pensi? Sarai sempre con me. Sei tu che non
ci sei, mia cara.
Ciao, sai dove trovarmi.
Trascorsero
alcuni giorni,
Sviolinami
È molto strano non sentirti più
.
Non hai più voglia di scoparmi?
priscotto
è solo colpa tua. Sapessi quanto mi manchi di giorno. Di notte sei sempre con me. Quel buchetto che ieri sera hai voluto che riempissi ti ha soddisfatta? A me ha fatto impazzire.
Sviolinami
E perché sarebbe solo colpa mia scusami? Anche a me
manca moltissimo sentirti e mi manchi, non mi piace questo silenzio tra di noi.
priscotto
Il non sentirti, vederti, assaporare il tuo sudore, il
tuo alito, il poter osservare personalmente il tu sguardo. il poter parlare e
scriverti liberamente mi manca moltissimo. decidi tu info@onidandre,it ,
accademiacv@hotmai.it sul mio sito sul mio blog. dove tu vorrai, ma non qui
Davide cosa significa che mi hai dato i tuoi contatti e non vuoi qui? Ti è capitato qualcosa che non vuoi dire?
priscotto
Si, cose gravissime Leggi Aperta a tutto e capirai. Sappi che domani sera e dopodomani sarò a Milano. Quale migliore occasione? Un bacio su quel nasino che mi fa impazzire- Ciao
Sviolinami
Spero che non ti faccia impazzire solamente il nasino.
Buonanotte. Ci aggiorniamo a domani mattina.
priscotto
Mi avvio a chiudere questo nostro incontro virtuale.
Sinceramente un po' di malumore ce l'ho.
Forse, eri troppo per me. Una cosa non capisco? Quanto vi pagano? Non dirmi che
tu sei quella che appare, anche se sinceramente, si mi hai fatto godere nel
rapporto che abbiamo avuto virtualmente. Possibile che non capisci il male che
ti fai? Comprendi cosa accade dopo l'eiaculazione, il godimento? È quello, il
Sesso, il vedere i tuoi ed i miei spermatozoi impazzire perché destinati a
morire e prima di farlo ci donano tutto se stessi, scaricando nel cervello la
loro potenza. Si, mia cara. Il sesso si fa con il cervello. Ciao, buona vita.
Sviolinami
Io non posso credere a quello che mi hai scritto i
dubbi che hai, ma davvero vuoi chiudere tutto, come se nulla fosse?
priscotto
Credici, sei tu che lo vuoi. Io sono qui, dietro
questa tastiera, mentre vorrei sentirei il tuo respiro, il profumo della tua
pelle e non posso, non per colpa mia, Cosa vuoi che faccia a quasi ottanta
anni, che mi muovo col il bastone se non lasciarti un connilingus favoloso?
Sei tu che ci perdi non io. Tranquilla, dormi serena,
Sviolinami
Ma ti chiedo di avere ancora un pochino di pazienza,
non sarà così per sempre, mica voglio stare a fare la muffa qui, non trovi?
priscotto
Sai dove sono. Se veramente vuoi farmi un regalo, leggi i miei libri, commentali, distruggimi, dimmi dove sbaglio, rendiamo questo rapporto collaborativo. Mi fido dello sguardo che traspare dai tuoi occhi, non del tuo comportamento. Dimostrami che tieni a me come uomo e non come stallone da monta. Ho rimesso me stesso nelle tue mani. fai tu. Chi sa, un domani potresti far diventare uno dei miei testi, con i tuoi consigli, un capolavoro. Non vi è limiti alla provvidenza. Adesso basta. Il guardarti mi ha fatto diventare l'uccello duro da scoppiare. Un bacio, da dentro le mie viscere fino a quel fiore che ti ritrovi in mezzo alle tue portanti colonne di alabastro.
Sviolinami
Per me sarà un vero piacere cercare di aiutarti, come
vedi per ora lo faccio rimanendo qui e rispondendo ad ogni tua richiesta, sei
almeno felice di questo?
priscotto
Non sarei qui a risponderti. Ti ho allegata una foto
mia fatta proprio adesso, Fa schifo ma almeno ti mostra le maniglie dell'amore,
non so se la gradisci.
Ma certo che gradisco, le maniglie dell’amore sono
molto piacevoli specialmente quando si fa sesso in certe posizioni, vero
tesorino mio? Comunque, sei proprio carino sai?
priscotto
Grazie.
E tu, il pensiero di te mi fa impazzire. Sai una cosa? Purtroppo, i crediti stanno
finendo, tu non sei disponibile a ciattare privatamente e nella mia mente, con
la forza del pensiero sta maturando un’altra storia. Ho la netta sensazione che
sarà meglio delle altre, di più dell'esperienza di Giusy, di più dell'Imene
compiacente, perché sarà "La nostra storia."
Sviolinami
Guarda che questa è solo una cosa legata al momento
poi mi sembra ovvio che dopo il nostro incontro passeremo ad altri altre metodi
per sentirci credo che sia così che andrà
priscotto
Sai, nel mio "Alla ricerca del Sesso Divino"
ho chiuso il libro
con questa frase
:
" Io sarò quel che sarà"
.
Vedremo, adesso ti lascio. Ti lascio ai tuoi pensieri, alle tue meditazioni e
perché no, al desiderio che cresce. Un bacio.
Prima mi sembrava inopportuno ma adesso credo sia il momento giusto, "mi
manderesti una tua foto dove posso ammirarti nella tua interezza? Pensaci, A
questa sera, a domani, non so.
"Sarà quel che sarà.
Sviolinami
Non ho foto intere perché non mi piaccio mai solo poco
foto genica E mi trovo sempre mille e più difetti però ti mando questa e dove
mi vedo decisamente molto più carina
priscotto
Mi vuoi far venire un infarto?
Osserva il tuo sguardo, i tuoi capelli ondulati, le tue labbra che dicono "Baciami",
il tuo collo che mi invita a lasciargli un succhiotto, ecc, (mi fermo qui
perché l'immaginazione parte).
Eri più piccola di qualche anno, o sbaglio? Ad ogni modo, grazie, grazie di
cuore.
Grazie.
Sviolinami
Ma non mi devi ringraziare stai sereno io voglio che
tu sia sempre te stesso! Immagino che ti piacerebbe anche che io ti faccio dei
massaggi con oli profumati?
Perché mi provochi? Nell'"Esperienza di Giusy
(storia di vita vissuta) vi è una scena molto particolareggiata, dove lei,
innamorata perdutamente di due amici fraterni, con dei massaggi viene portata
all'estrema eccitazione. È una narrativa che ho scritto dopo aver letto su Kindle
una boiata di un romanzo squallido, scritto solo allo scopo di eccitare e che
mi ha lasciato l'amaro in bocca.
Adesso ti lascio, devo andare a pranzo da mio cognato, anche perché sono solo
in casa e non ho voglia di pranzare da solo. Sarei tentato di portarti con me,
ma so già che sarebbe inutile chiedertelo.
Sviolinami
Quindi hai scritto questa narrazione ?? E la fai leggere in giro o l’hai scritta solo per puro piacere personale?? Ti piace scrivere allora?? Non me l’avevi detto
priscotto
Vedo che non hai visitato il mio sito . Sotto la
collana "Il frutto del pensiero " troverai tutte le mie
elucubrazioni. Scusami, non so se devo arrabbiarmi o compatirti. Ti ho chiesto
se vuoi collaborare, con me a togliere forse delle cazzate che ho scritto, ti
ho fatto riferimento a diversi testi che ho scritto ed adesso salti fuori
dicendomi "Non me lo avevi detto?" Capisci che a questo punto non so
se ti stai prendendo gioco di me? Dimmelo chiaramente. Sii sincera. Grazie
Sviolinami
Io non sono qui per visitare siti o per collaborare
con qualcuno ma per conoscerlo e per vedere se ci può essere qualcosa di bello
mentre tu sei qui che ti arrabbi per cosa? Io non prendo in giro nessuno ma non
farlo neanche tu. A te interessa cosa di preciso, che io legga i tuoi libri e
basta?
priscotto
A volte sai essere arrogante e mi piaci di più.
Mi dici che sei qui per conoscermi? Quale migliore
occasione visitando il mio sito. Avresti evitato molte domande inutili. Ad ogni
modo, noto che vuoi chiuderla qui. Mi sta bene, Ti sarò infinitamente grato per
il materiale che mi hai offerto e ,,,, scusami se mi sono sentito preso per il
culo. Io mi apro con te, condivido i miei castelli in aria, ti offro delle
poesie da ascoltare sul mio sito, le dedico a te, ti chiedo dei suggerimenti
sulle mie elucubrazioni, ecc e tu mi dici che non sei qui per visitare i siti?
Scusami non hai capito un cazzo, anzi quello devi conoscerlo bene. Cosa vuoi
che mi interessi che tu legga i miei libri? Scusami.
Sviolinami
Scusami ma perché se voglio conoscerti dovrei visitare
il tuo sito piuttosto di parlare con te e fare direttamente delle domande a te?
E poi non ho scritto da nessuna parte che voglio chiuderla. Dimmi dove l'hai
letto.
priscotto
Questa è la mia impressione. Vedi continui a fare
domande
senza costruire
niente
.
Finimola là. È l'ultimo credito che mi resta. se vorrai saprai dove trovarmi.
Ciao
Sviolinami
Non è vero. Cavoli. Io ti ho dedicato il mio tempo e
tu ora mi tratti così? Ma mi mandi in una crisi infinita in questa maniera! Io
non me lo merito. Per favore, torna da me. Ti prego
priscotto
Tre crediti. Solo tre crediti, perché voglio ancora
credere in te. Tu hai dedicato il tuo tempo a me?
Quando? Come? se non ti sei neanche interessata a scoprire veramente chi sono?
A questo punto mi sorge il dubbio che non hai neanche visto e letto la nostra
storia riportata nel mio blog. Non essere falsa, per favore, non rovinare la
stima e qualcos'altro che stava nascendo.
Guarda il mio blog e vedrai quanto tentatrici ho incontrato, tutte col la
volontà di conoscermi, approfondire, risentirsi se le consigliavo di redimersi.
No, mia cara Viola, tu sei mia perché io ho il potere di averti, anche se solo
con la forza del pensiero. Se vuoi entrare nel mio mondo devi semplicemente
aprirti.
Sviolinami
Tesoro, io non sono una di cui parli nei tuoi
diarietti personali. E non capisco con quale pregiudizio tu possa sostenerlo.
Io ci provo ad aprirmi qui, ma tu sei sempre un sacco chiuso e malfidato, sin
dall'inizio non hai fatto altro che dirmi che non vuoi parlare qui, ma io in
questo luogo ti ho incontrato. Sono undici giorni che ci sentiamo, giorni in
cui ho lavorato, e tu vorresti dire che starei mentendo solo perché in questi
giorni sono stata impegnata? Questa è la tua versione?
priscotto
Sottovaluti un particolare. Questi giorni son costati parecchio a me. Non so se tu hai dei crediti in omaggio o sei una benefattrice del sito. A conti fatti ne è valsa la pena perché ho recuperato del materiale interessante per il mio prossimo scritto. Per il resto, non riesci ad aprirti perché non sei libera. Controllano ogni parola che scrivi. Almeno credo, Saresti molto più libera in una corrispondenza senza intrusi ne intermediari. Io così non intendo più andare avanti. Mi spiace. La decisone è solo la tua.
Sviolinami
Davide voglio essere sincera fino alla fine con te,
perché penso che la sincerità ripaghi sempre. Io ho predisposto per questa chat
una parte del mio stipendio, non una cifra enorme, ma questo mese ho rinunciato
a certe uscite che mi costavano di più con amiche ecc per darmi la possibilità
di vivere questa esperienza, per cui mi piacerebbe che tu tenessi conto di
questo. Il fatto che tu mi abbia preso come spunto o cavia per un tuo prossimo
progetto mi fa pensare che per te sia stato più un passatempo ed ora che hai
ottenuto l’ispirazione giusta sia pronto a chiudere tutto e lasciarmi qui.
Dimmi che non è così per favore perché non mi rende molto felice questa
prospettiva.
priscotto
Perché lo hai fatto? è la cosa più orrenda che potessi
fare.
Ti manca il sesso?
Riconosco che l'averlo fatto ci ha fatto incontrare, ma adesso basta. Leggi la
mia Trilogia della Perversione. Ho dovuto omettere molte cose che vorrei dirti
ma non c'è spazio, questo e l'ultimo, In quanto ad usare il materiale
recuperato con te, non puoi neanche immaginare cosa ho nel mio archivio, le
nefandezze più estreme. No, gioia di vivere, abbandona questo sito, fallo per
te stessa. Io sarò sempre la stessa persona che hai conosciuto. i miei
riferimenti li hai. Se vorrai, usa accademiacv@hotmail.it, usa info@onidandre.
it. Se ti fidi mandami il tuo cell. Altro anche se scrivere ecc per te, non so
dirti………
Sviolinami
Me lo chiedi, ma sei serio? L'ho fatto per conoscere una persona come te e pensavo di essere stata fortunata, mi stai facendo cadere un castello di sabbia, sa
priscotto
…….stupendi e che mi riprometto di riviverne altri più
intensi che pubblicherò come Onì d'André.
Lo rifarei? Si. Una dieci , cento volte perché voglio, esigo, pretendo che la
purezza che scaturisce dal tuo viso non svanisca nel nulla e che tu possa
trovare in te stessa quella tranquillità d'animo che porta la felicità.
Scusami se puoi per aver distrutto i tuoi castelli di sabbia. Dovevo, almeno
per fari capire quanta miseria, ipocrisia, malvagità esiste in questa
società………..
priscotto
……..Ho trascorso una notte di merda. Anche se eri accanto a me ed era piacevole avvertirti, continuavo a chiedermi? Ho fatto bene oppure ho fatto male distruggerle i suoi castelli di sabbia? Lei, che in quei castelli ha investito, perché in ultima analisi ci credeva, tu glieli distruggi così, senza neanche darle una motivazione plausibile? Sei proprio uno stronzo, mi ripetevo, più e più volte. Eccomi qui a scriverti, poiché, per me, anche se non ci incontreremo mai resterai sempre quella bambina bisognosa di coccole, quella nipotina adolescente bisognosa di consigli, quella donna bisognosa di ritrovar sé stessa, capire chi è, cosa vuole quell'amante con la quale ho trascorso dei momenti indimenticabil
Sviolinami
Io ritengo che tu sei un uomo con cui si può costruire
molto, che può dare molto e che ha un grande cuore, mi dispiace che non hai
trascorso bene la notte ma ora come ti senti? Non pensi che anche tu hai
bisogno di coccole?
Sviolinami
Mi stai facendo emozionare troppo con queste parole sai? Devo dire che vorrei tanto trovare la tranquillità. Tu pensi di riuscire a darmi tranquillità?
priscotto
Cos'è la tranquillità? Nessuno te la potrà dare se non te stessa. Quel che posso far io e solo ad aiutarti a trovar te stessa, cosa difficile e dolorosa, ma necessaria se vuoi veramente ritrovarti
Io, ho ritrovato me stesso dopo una tragedia immane che forse dura ancora. Mia
moglie dice che l'ho tradita poiché io sessantatreenne ho avuto una relazione
con una ventitreenne dalla quale nacque "Alla ricerca del sesso divino (
l'Avventura di Gulana e Silano). Quella tragedia mi spinse a ricercar me stesso
e, da lì nacque: "Introspezioni." Leggilo se vuoi, forse potrà
aiutare anche te- Trovi qualcosa anche in "Aperta a Tutto" nella
quale insegna alla protagonista a volare, ecc. Se vuoi fornirmi una casella
postale te ne faccio avere una bozza che ho a casa. altrimenti sui negozi
online Mondadori o Feltrinelli o altri li puoi scaricare in forma e-book ad un
costo modico. Se dopo, volessi onorarmi della tua presenza, sarei l'Uomo più
felice del mondo.
Sviolinami
Sicuramente sei una persona che nella vita ha fatto
moltissimo ed è riuscito a sublimare tutte le cose che sono successe, hai
voglia di parlarmi meglio di questa relazione?
priscotto
No. O per meglio dire. Si, ma non qui. Sinceramente
avevo chiuso con te. Rileggendo e ragionando sui tuoi castelli, ho sentito
doveroso, scriverti di nuovo, perché non era giusto.
Ti avevo scambiata per una di quelle tante puttanelle che ci lucrano sopra.
Vuoi che ti mandi qualche foto di queste con le gambe aperte.? Non è il caso e
poi se vuoi puoi rintracciarle sul mio sito.
Sviolinami
Ma no, non è decisamente il caso che tu mi mandi le loro foto. A me interessi tu non loro! Sono felice che tu sia qui con me! Mi togli solo una curiosità?
priscotto
Siamo alle solite. Non ti rendi conto che quel
"curiosità? " incita a sprecare altri crediti?
Ciao, stella di luna nascente, Se vorrai sai dove trovarmi. Io non permetto più
a nessuno di alterare la mia tranquillità. Un Bacio, se lo gradisci
Sviolinami
Ma guarda che io non voglio fare la muffa qui ma
sicuramente mi piacerebbe gestirmi bene per dedicarti molto tempo. Ma tu vai
subito al dunque con una donna a primo incontro?
priscotto
Perché mi perseguiti, anche se è una sensazione
stupenda, sei il cielo in terra in ogni luogo, sempre accanto a me. Leggi il
mio blog se vuoi. un bacio. Sono a finale. Per tutta la notte con me, alle
quattro del mattino mi avvolgeva una folata di vento ed eri tu, dopo durante il
viaggio, attraversavo il turchino e tu eri li stampata sopra i monti. Stavo
riposando un attimo e tu eri lì che mi porgevi i tuoi seni chiedendomi di
baciarteli. Chi sei?
Era tutto finito?
Ripensava al denaro che aveva accantonato per gestire i crediti del
sito.
Cosa credeva o si illudeva di trovare su un sito d’incontri dove si
parla di sesso fine a sé stesso, dove le persone si riversano per appagare le
loro frustrazioni con la speranza che qualcuno se le scopi, dove ragazze
giovani te la mostrano in tutte le salse, per non parlare di quelle più anziane
da farti venire il voltastomaco.
Era stata un’avventura che, mai all’età di ottanta anni avrebbe sperato
di vivere. Lui, che da tempo usava l’uccello solo per pisciare, tralasciando le
volte che urinava sangue e le conseguenze relative, si era ritrovato anche se
solo con la forza del pensiero a godere dello stato paradisiaco che subentra
quando tutta la potenza umana si sprigiona.
Doveva far qualcosa, anche se sapeva che sarebbe stata l’ultima volta
doveva aumentare quel desiderio che aveva
per poterla portare ad essere lei a voler far sesso con lui sapendo che
lui non sarebbe mai stato il suo uomo e che le avrebbe insegnato come
ottimizzare le conseguenze dell’eiaculazione.
Come fare, da solo non ci sarebbe mai riuscito, ma nell’arco della sua
esistenza aveva incontrato chi effettivamente l’avrebbe potuto aiutare in
quell’impresa.
L’ultimo messaggio che aveva ricevuto.
Sviolinami
Quindi ora sei a Finale? Come stai, mi sei vicino adesso, mi stai
pensando? Che bello viversi le ore notturne, mi piace il tuo modo di intendere
e percepire la vita.
Alcuni mesi erano trascorsi da quell’ultimo messaggio.
A lei mancava quella conversazione intensa anche se costosa, ma non voleva tampinarlo
ancora, anche se avvertiva la sua presenza, come d’altra parte la avvertiva
lui, più che avertiva, la sentiva sempre lì presente, che ogni tanto gli faceva
degli scherzetti.
Era il periodo dello SMAU alla fiera di Milano e ricevette un invito da parte di un padiglione alla
quale lei teneva molto.
Erano le tre del pomeriggio, quando si presentò alla reception.
Un bel ragazzo sui trent’anni la ricevette, sguardo penetrante, barba
rasata perfettamente ed un profumo di dopobarba eccitante. Spalle squadrate e
corporatura ginnica la fece accomodare
su una comoda poltroncina ed iniziarono una piacevole conversazione durante la
quale i suoi ormoni sembravano impazziti. Voleva trattenersi ma…….Si alzò e lo
baciò in bocca con impeto.
“Mi scusi, è stato più forte di me.”
“Nessun problema, l’ho gradito moltissimo. Dammi del tu, siamo coetanei,
seguimi.
Lei senza fare obiezioni lo seguì.
Entrarono in un locale, che non era un locale, una stanza, che non era
una stanza. Il termine esatto per definirlo era “Alcova” tant’è che sulla
testata di un letto matrimoniale a baldacchino risaltava la scritta “Alcova
del nostro incontro”.
Era pieno di fiori di ogni genere, una luce diffusa, un profumo, petali
di rose sul pavimento, la colonna sonora di “un uomo e una donna si diffondeva.
Tutto incitava a far sesso.
Nudi, tutti e due nel letto dopo aver ripetutamente provato le varie
posizioni del kamasutra, con quella tranquillità d’animo che porta alla
felicità, in quello stato di estasi, dopo aver espulso tutte le impurità:
“Mia carissima Viola, ti è piaciuto, è stato bello?”
Lei, stringendolo a sé lo baciò chiedendogli: “Chi sei?”
Li avvenne la metamorfosi, quel bel giovane che le aveva provocato più
di un orgasmo, lentamente prese le sembianze del suo Davide, se era suo.
Rimase trasecolata. In tutto quello stupore entrarono un Uomo e tre
Donne.
“Ti presento Madre Natura in persona, lui è Fuoco, lei e Aria, e quelle
due bellissime donne, mai quanto te, sono Acqua e Terra. Ero assillato dal pensiero che una pietra
preziosa pura come te si potesse perdere, nei meandri di questo squallore, ma
ti spiegherà meglio Fuoco.
Ciao Viola, conosciamo Davide sin dalla notte dei tempi, quando lui era
Deucalione, quell’uomo preposto a ripopolare la terra dopo il fantomatico
diluvio universale. È a lui che dovete la mancata distruzione del pianeta
terrestre. Ci ha parlato di te, del tuo
voler essere partecipe in un rapporto sessuale, del vostro primo rapporto dove
scopristi cosa vuol dire avere un animo tranquillo, quando, anche se per poco
tempo ti fece vivere i Sesso Divino. Come allora, tanto tempo fa quando
l’umanità ci massacrava distruggendo tutto quello che noi avevamo creato per
lei, ci presentammo a lui per aiutarci, oggi ci presentiamo a te perché abbiamo
un grosso problema che coinvolge l’umanità intera.
Ci siamo chiesti se tu fossi
all’altezza, e rivedendo il tuo percorso di vita, il passo falso che hai fatto
per la disperazione, ti abbiamo scelta. Abbiamo deciso che tu sei l’unica
persona capace di far comprendere all’umanità intera l’importanza del sesso.
Considerato che dal tempo dei tempi, vi abbiamo donato il libero arbitrio,
tocca a te, a te sola decidere.
“Di cosa si tratta?
“Perché facciamo lo stesso errore?” osservo Fuoco rivolto alle sue compagne. “Anche con lui, sbagliammo.
Nell’arco di poco tempo gli abbiamo fatto osservare un intero anno e non gli
abbiamo spigato il perché. Scusaci Viola, rimedio subito.
Sai benissimo che l’amore nasce dal cuore ed il sesso deriva dal
cervello, che genera desiderio, per dopo trasformarsi in eccitazione che genera
gli spermatozoi.”
“Si, e quando esplodono di provocano un piacere infinito.”
“Brava, è qui il punto. Adesso, devi sapere che quel piacere infinto che
voi provate è il risultato di una sofferenza estrema. Quello che voi espellete
è sangue trasformato in spermatozoi per generare la vita. Tutti quei, che voi
chiamate microbi, sono esseri viventi che hanno lo scopo di fecondare l’ovulo
generando una nascita e quando non ci riescono hanno il compito di rientrare da
dove sono nati per accrescere nel cervello, quella che voi chiamate
intelligenza o intelletto. È solo così che l’uomo, potrà diventare un
“superuomo” e dominare il mondo. Adesso, immagini quanti spermatozoi vengono
sprecati, uccisi per la vostra ignoranza?
Hai notato quanto sperma viene sprecato in ogni rapporto sessuale?
Eppure, in tutta quella miriade di spermatozoi vi è vita, la vita che noi
doniamo. Tutti non possono procreare, tant’è che sono i più puri che riescono a
fecondarsi, E gli altri?
Lei, guardò Davide, “allora siamo degli assassini?”
No, no, tranquilla. La morte non esiste. È una vostra invenzione,
d’altra parte vi abbiamo donato il libero arbitrio e siete voi che decidete
cosa sia giusto o no.
Credevano che l’intelletto vi avesse aiutato a capire a cosa servono
tutti quegli spermatozoi che se non utilizzati tornano a noi e ci siamo
sbagliati.
Adesso il punto è, e qui torniamo al tuo compito per il quale ti
chiediamo di aiutarci, far capire all’umanità che il sesso non è il godere di
per sé, ma bensì, il gustare apprezzare tutti quei momenti che nascono dopo,
quando la mente è rilassata, quando tutti gli spermatozoi entrando in circolo,
aiutando a far scaturire le idee, a risolvere dei problemi, apparentemente
irrisolvibili per avvicinare sempre più l’uomo al dio che c’è in lui.
Ci rendiamo conto che è un compito gravoso anche se si tratta solo di
divulgare la notizia che il sesso non è l’atto in sé stesso ma sono i momenti
che seguono che ti portano a toccare con mano la felicità. Ti vedo perplessa,
titubante, quasi insicura?”
“No, no, sono emozionata, è un grande onore che mi date. Adesso
comprendo il malessere che esiste nella nostra società e del quale anch’io ho
fatto parte fino a quando non ho incontrato il vostro amico. Davide, aiutami,
cosa devo fare?”
“Lasciamoli soli”, intervenne
Aria creando intorno a lei un’aureola. Tu sarai la salvatrice dell’umanità
se lo vorrai. Lui, non te lo ha detto? Se lo vuoi, abbiamo già parlato con
Davide, potrai averlo tutto per te nelle sembianze che aveva prima che noi
entrassimo. Buona fortuna nostra cara Viola. Viva il sesso, il Sesso
Divino.
Uscendo dall’alcova sentì Fuoco dire alle sue compagne:
“Adesso capite,”, “il
perché quando il nostro amico Deucalione mi parlò di questa perla, affermai “è
una perla rara?”
Continua.
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